La carriera universitaria forma, in un modo o nell’altro, delle risorse consapevoli dei propri mezzi e pronte ad affacciarsi sul mercato del lavoro mostrando le loro qualità migliori. Il valore di un percorso accademico è testimoniato anche dalla possibilità di un riscatto laurea gratis, un’ipotesi che sta prendendo sempre più forma grazie all’intervento del presidente dell’INPS Pasquale Tridico. Stando alle sue ultime dichiarazioni, questo processo si ottimizzerà grazie ad un esorbitante investimento di fondi pubblici al fine di agevolare il recupero anni universitari a costo zero. In attesa di ulteriori aggiornamenti in tal senso, occorre approfondire le caratteristiche principali del riscatto laurea ai fini pensionistici.
Riscatto laurea gratis e non solo: cos’è e a chi si rivolge
Dopo aver mostrato le ultime novità riscatto laurea che si legano alla prospettiva di un riscatto gratuito laurea, bisogna focalizzarsi sulla natura di questa iniziativa. In pratica questo istituto consente di valorizzare gli anni trascorsi all’università per aumentare i contributi pensionistici. In altre parole, si ha a che fare con un vero e proprio riscatto anni di laurea ai fini pensionistici. Riscattare anni università è un’operazione che può effettuare chiunque abbia un titolo di questo tipo, vecchio o nuovo ordinamento che sia. Ciò è consentito anche a chi è attualmente inoccupato, per cui non ci sono limiti all’accessibilità del riscatto anni laurea.
Ad ogni modo, bisogna precisare che riscattare anni universitari non è praticabile quando si vogliono includere gli anni fuori corso. Lo stesso vale per quei percorsi accademici che contemplano già una copertura contributiva. Inoltre, si può procedere col riscatto anni universitari anche quando si è in presenza di più lauree. I costi relativi al riscatto anni università agevolato si aggirano sui 5.200 euro per ogni annualità che si desidera riscattare. Pertanto, si può arrivare anche a un massimo di 26.000 euro per quei cicli quadriennali o quinquennali. Il riscatto università ordinario raggiunge, invece, importi esorbitanti toccando anche la soglia dei 100.000 euro.
Quali titoli si possono riscattare?
Tra i titoli che si possono riscattare – e che, quindi, riguarderanno anche il riscatto laurea gratis – ci sono le lauree triennali, le lauree specialistiche, il riscatto laurea medicina, i dottorati di ricerca, i diplomi di specializzazione e i corsi biennali propedeutici alla laurea. A seconda della casistica e delle disposizioni di legge, si possono valutare le varie metodologie da affrontare scegliendo quella più opportuna per la propria situazione.
Come si invia la domanda per il riscatto della laurea?
INPS riscatto laurea fornisce tutte le informazioni necessarie per inviare la domanda per il riscatto anni universitari ai fini pensionistici. Il dettaglio più importante riguarda la possibilità di dilazionare il pagamento fino a un massimo di 120 rate mensili. Il pagamento vero e proprio del riscatto può avvenire con un addebito automatico sul proprio conto che si attiverà dopo aver compilato un apposito modulo presso il proprio istituto bancario di riferimento. In alternativa a ciò, si possono adottare altre metodologie che, per certi versi, somigliano a quelle previste dalla cassa nazionale previdenziale Inarcassa – particolarmente adatta per le lauree in ingegneria.