Ormai giunti alla fine della prima metà dell’ultimo mese pienamente invernale, ci accingiamo a preparare le valigie, per partire verso luoghi a noi ancora ignoti. A partire dal 2020, gli italiani possono usufruire di un bonus vacanze, istituito dal governo Conte.
Cos’è il bonus vacanze? Il prestito vacanza e i requisiti per ottenerlo
Come già suggerito dalla denominazione stessa, il bonus vacanze non è altro che un prestito per vacanza. Trattasi, dunque, di una somma di denaro elargita dallo Stato ai cittadini italiani, al fine di incentivare questi ad organizzare viaggi.
Il prestito vacanze garantito dev’essere utilizzato soltanto per poter effettuare escursioni all’interno della penisola italica.
Inoltre, tali prestiti per le vacanze possono raggiungere la cifra massima di 500 euro e ci si può servire di essi sino all’ultimo giorno dell’anno, a patto che il finanziamento sia stato richiesto entro l’ultimo giorno dell’anno precedente.
Fra coloro che possono formulare la richiesta e conseguire la cessione, rientrano esclusivamente le famiglie con ISEE di valore inferiore ai 40 000 euro. Per di più, solo uno dei membri del nucleo familiare può presentare la domanda.
L’importo, come già menzionato precedentemente, va da un massimo di 500 a un minimo di 150 euro. In base al numero delle persone coinvolte, il premio cresce o decresce. Se si tratta di gruppi familiari di tre persone, allora si otterrà la somma finanziaria più elevata.
Ricordiamo che il valore dei prestiti viaggi varia, quindi, solo a seconda del numero dei componenti del nucleo della famiglia, ma non del numero dei viaggiatori che partecipano alla vacanza.
Come ottenere un finanziamento per viaggio
Il domandante, allo scopo di procurarsi questo finanziamento vacanze a tasso zero, dovrà presentare la certificazione ISEE ordinaria e lo spid oppure la carta d’identità. Di tali documenti ci si avvale per accedere alla sezione online dei servizi della Pubblica Amministrazione.
Le vacanze con finanziamento sono richiedibili online, tramite l’applicazione IO. Dopo aver radunato tutti gli atti sopracitati, sarà sufficiente scaricare l‘app e chiedere il bonus.
Bonus vacanze 2022
Ultimamente, ci si è chiesti se fosse possibile prorogare l’utilizzo di tale finanziamento anche all’anno 2022, la risposta sembra essere negativa. Tuttavia, è plausibile ricorrere a tale prestito nei primi mesi dell’anno in corso.
Più che prestito, è uno sconto dell’80% sui pacchetti o i servizi turistici che un vacanziere vuole acquistare.
Per poter godere però del denaro ricevuto, bisogna rispettare determinati criteri. Innanzitutto, nel momento in cui si desidera recarsi presso una data struttura, un’agenzia di viaggi, occorrerà prima controllare se questa ha aderito all’iniziativa. Non esiste una specifica banca delle vacanze a cui rivolgersi, occorre sempre verificare prima con chi si ha a che fare.
In secondo luogo, il compenso ricavato non è frazionabile. Non esistono soluzioni per poter compiere vacanza a rate o vacanze a rate (vacanze a rate offerte), dei viaggi a rate (pagare viaggio a rate) o una crociera a rate (pagare crociera a rate).
Il versamento va poi obbligatoriamente documentato da una fattura elettronica o da un atto commerciale, con annesso codice fiscale del contribuente.
La corresponsione del servizio può avvenire, ricorrendo all’aiuto di individui che gestiscono piattaforme o portali online, ma anche di agenzie o tour operator. Questi ultimi costituiscono, quindi, una risorsa fondamentale, anche nel caso in cui si voglia adoperare un finanziamento costa crociere o un qualunque altro tipo di vacanza.
Chi intende fare uso di tale sconto deve, infine, comunicare il suo codice fiscale e il codice univoco dell’app IO.