Il prestito NoiPa (noto anche come NoiPa prestito) è un servizio messo a disposizione dalla Pubblica Amministrazione creato dal Ministero dell’Economia e dal dipartimento dell’amministrazione generale. Il suo obiettivo principale è quello di offrire ai dipendenti statali (cercare per maggiori informazioni NoiPa stipendi statali) un prestito personale. Vediamo come.
Piccolo prestito NoiPa: cos’è
Si tratta di piccoli prestiti in denaro, una somma che viene concesso ai dipendenti statali come il personale Ata o i docenti. È inoltre indicato a tutti i dipendenti della pubblica amministrazione che per motivi disparati hanno bisogno di cifre per adempiere a qualche spesa urgente. Insomma, si propone come un ottimo incentivo che i dipendenti statali possono usufruire in qualsiasi momento.
La procedura per richiederlo è essenzialmente self service, ossia è lo stesso lavoratore a richiederlo sulla piattaforma NoiPa. Prima di iniziare vi viene chiesto di simulare un prestito per permettere di avere una visione ampia e chiara di ciò che si sta facendo. Una volta fatto questo la piattaforma ti mette davanti i canoni fissi: in particolare si può richiedere un trattamento che non sia superiore alle mensilità, significa che il tuo stipendio è la soglia limite di ciò che puoi richiedere allo stato.
Quanto alle tipologie di prestito è possibile richiederle in base solo una volta che sono legate a quattro mensilità. Una volta compiuto le procedure riceverai il prestito dalla pubblica amministrazione direttamente sul conto bancario.
Simulazione piccolo NoiPa prestito
La simulazione può essere effettuata una volta che si è entrati nell’area clienti. Qui si cliccherà simulazione piccolo prestito consentendo alla piattaforma di visionare la modalità di richiesta tramite importo oppure un rata mensile in caso di richiesta del prestito, come riporta il sito di NoiPa, i dati da inserire sono relativi a:
- l’importo del prestito o, qualora si decida di simulare con il massimo del prestito concedibile, l’opzione “massimo erogabile”.
- il numero di rate con le quali si vuole restituire il prestito (da 12 a 48 date).
Obiettivo della simulazione è far vedere al cliente quali possano essere le somme che si possono ottenere mediante qualcun tipo di prestito. Oltre a questo, le banche consigliano di usare un simulatore prestito Inps per quanto riguarda contributi e pensione.
Requisiti per ottenere prestito
Se invece si effettua la scelta di ammontare l’intero importo equivalente al massimo erogabile, il sistema potrebbe mostrare le rate in base alla doppia mensilità. I requisiti per l’erogazione sono:
- una somma pari ad una mensilità media netta di stipendio da restituire in 12 rate mensili o in modalità doppia mensilità fino a due mensilità medie nette.
- una somma pari a due mensilità medie nette di stipendio da restituire in 24 rate mensili o in modalità doppia mensilità fino a quattro mensilità medie nette.
- una somma pari a tre mensilità medie nette di stipendio da restituire in 36 rate mensili o in modalità doppia mensilità fino a sei mensilità medie nette.
Tutti questi elementi ovviamente saranno spiegati correttamente dagli operatori della pubblica amministrazione. Si consiglia per questo motivo di visionare costantemente gli aggiornamento apportati dal sito governativo ufficiale.