Ci si interroga continuamente se i lavoratori a tempo determinato possano richiedere ed accedere ad un prestito o finanziamento. È una domanda ricercata soprattutto dai più giovani che si stanno approcciando al mondo del lavoro e si trovano a fare i conti con la precarietà ed i contratti a termine e spesso anche irregolari. È possibile accedere quindi a prestiti contratto tempo determinato? Vediamo come fare.
Finanziamenti con busta paga a tempo determinato
Richiedere prestiti e finanziamenti senza un lavoro stabile ed a tempo indeterminato è difficile ma non impossibile. Negli ultimi tempi infatti le banche e i vari istituti di credito hanno creato dei prestiti ad hoc per queste situazioni. Si tratta di prestiti con contratto a tempo determinato ai quali si può accedere solo a determinate condizioni.
Innanzitutto, possono accedere ad un prestito senza contratto indeterminato ed a finanziamento busta paga part-time i lavoratori con contratto a termine, contratto part-time, contratto stagionale, contratto a progetto oppure contratto di apprendistato. Per accedere, inoltre, ad un prestito con contratto a tempo determinato bisogna aver compiuto la maggiore età, essere residenti in Italia ed avere un conto corrente attivo sul quale è possibile depositare il prestito ed accreditare le rate del rimborso.
Una prima possibilità è quella di accedere ad un finanziamento con contratto determinato che abbia un piano di rientro che non superi la durata del contratto a termine. In poche parole, se il contratto ha una durata di 18 mesi il piano di rimborso del prestito non potrà eccedere 18 mesi.
Quindi, va da se che i prestiti senza contratto a tempo indeterminato non possono avere ad oggetto delle somme troppo elevate, altrimenti sarebbe impossibile creare un piano di rimborso così breve.
Questo può accadere quando i prestiti per lavoratori a tempo determinato vengono richiesti senza un garante.
Prestiti per dipendenti a tempo determinato e prestiti per lavoratori stagionali
Un’altra soluzione completamente diversa infatti sarebbe quella di avvalersi della presenza di un garante al momento della richiesta del prestito. In questo caso, la persona che accetta di essere garante dovrà assumersi la responsabilità del piano di rimborso del richiedente. Il garante subentra nel caso in cui il richiedente non dovesse riuscire a provvede al rimborso.
Un garante è una persona, parente o coniuge del richiedente, che deve dimostrare la sua affidabilità creditizia e solidità reddituale. In caso contrario non potrà esserne il garante.
Le somme che possono essere richieste per un prestito busta paga tempo determinato con garante possono essere più alte ed importanti rispetto a quelle esaminate in precedenza.
Un’ultima possibilità che pochi istituti sono disposti a concedere è il credito su pegno. Si tratta di una forma di prestiti con contratto determinato dando come garanzia beni di valore.
È possibile impegnare una casa di proprietà oppure gioielli, oggetti di alto valore, oro e argento.
Per richiedere questi tipi di prestito bisogna trovare l’istituto di credito che li concede. Poi richiedere un preventivo online oppure in filiale e predisporre di tutti i documenti necessari per poter accedere alla richiesta del prestito.
In filiale si ha la possibilità, al contrario dell’online, di potersi confrontare con un consulente in grado di rispondere ad ogni possibile domanda e di fornire informazioni puntuali.