Chi ancora sostiene che i prestiti personali siano finanziamenti facenti parte del passato è fuori strada. Con l’invenzione di Internet e l’affermazione dei social network, la situazione è notevolmente cambiata.
Si è compiuto il primo passo verso il futuro e, quindi, verso l’attuale presente, mediante l’introduzione dei prestiti online (prestiti on line). Le cessioni sono così reclamabili comodamente da casa propria, o meglio dal proprio pc.
I finanziamenti online sono domandabili 24 ore su 24, mediante procedure rapide e semplici da gestire. Man mano questi finanziamenti hanno avuto sempre più successo, tanto che c’è stato un vero e proprio boom di agenzie e banche online.
Oggi come oggi, la digitalizzazione sta portando verso nuove forme ancora di amministrazione di prestiti fra privati. Sono così nati dei finanziamenti conosciuti anche come social lending.
Prestiti e social network
Per accedere a queste cessioni fra privati, si sta, dunque, facendo uso di tutti i social network a disposizione dei domandanti.
Sebbene siano versamenti gestibili fra privati, vi è, difatti, anche la necessità di un intermediario finanziario che svolga operazioni utili a far incontrare domande e offerte.
Gli operatori finanziari online attivi nei servizi propri del social lending, grazie anche e soprattutto all’utilizzo dei social network più usati o all’impiego dei social network più famosi, rispondono al nome di Consob, Smartika e Prestiamoci.
Nel caso in cui vi stiate chiedendo, ad esempio, quali siano i social network più usati 2020, è possibile consultare una lista dei social più diffusi, negli ultimi anni, sui vari portali internet (elenco social network).
Tornando ai finanziamenti on line fra privati, analizzando richieste e proposte, possiamo asserire che le domande provengono, perlopiù, da coloro che ricorrono a queste tipologie di cessioni, per far fronte a degli urgenti bisogni economici.
Le proposte del finanziamento sono, invece, formulate da chi, avendo messo da parte un capitale piuttosto consistente, decide di intraprendere degli investimenti.
I classici utenti delle società di intermediazione finanziaria di questi versamenti sono sia autonomi che protestati, così come dipendenti alla ricerca di cessioni del quinto classiche e pensionati che necessitano di particolari agevolazioni economiche.
I vantaggi dei prestiti social
I pro di questi finanziamenti online sono molteplici: in primo luogo, le risposte alle domande poste giungono entro massimo 48 ore dopo la domanda; gli interessi sono bassi e pertanto più vantaggiosi rispetto alla media; sono, per di più, abbordabili da varie categorie di cittadini.
Se a queste facilitazioni si addiziona che gli investitori corrono un rischio basso o praticamente inesistente di perdita di denaro, in virtù delle suddivisioni della somma elargita in tante parti minori, cedute poi a diversi clienti e che i finanziatori riescono ad ottenere profitti maggiori, in relazione ad altre soluzioni di credito, potete ben comprendere perché questi prestiti social hanno ottenuto tale fama.
Di qui, l’ipotesi secondo la quale il prestito online sarà il futuro degli investimenti e soppianteranno metodi più tradizionali. Tuttavia, si tratta sempre di previsioni e in quanto previsioni, sappiamo bene che non vi è nulla di certo e definitivo al 100%.
Nel complesso, il futuro di questi prestiti si prospetta comunque roseo, nonostante, come sempre, sarà difficile abbattere i pregiudizi di chi non confida nel mondo del web.