Coloro i quali sono interessati a ricevere incentivi per le loro imprese, possono ricorrere ai finanziamenti a fondo perduto inail, proposti, appunto, dai bandi inail. Il bando inail finanziamenti a fondo perduto isi 2022 rende possibile il conseguimento di un versamento a fondo perduto del 65%, da parte delle aziende.
La somma massima che l’inail bando di quest’anno avanza come accessibile alle società ammonta a 130 000 euro. I finanziamenti isi inail sono disponibili qualora si volesse incrementare la sicurezza e la salute, nei luoghi di lavoro.
Il bando isi inail finanziamenti a fondo perduto 2022 presenta una grande novità: è stata, difatti, introdotta una particolare linea per cui una data quota può essere versata, al fine di migliorare la salute e la sicurezza nei settori della pesca e dell’edificazione dei mobili.
La richiesta può essere formulata solo mediante reti di telecomunicazione o satellitari. Andiamo allora a raccogliere informazioni più dettagliate su questa tipologia di cessioni.
Il contributo Inail a fondo perduto del 2022
L’Inail bando dell’anno in corso ha come destinatarie tutte le aziende appartenenti alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, Pesca e Fabbricazione di mobili (finanziamenti a fondo perduto bando inail).
Gli inail contributi per la pesca e la fabbricazione mobili vanno dai 2000 ai 50 000 euro. Per l’agricoltura, i finanziamenti inail minimi corrispondono a cifre meno elevate: si va, infatti, dai 1000 ai 60 000 euro. Il sostegno è calcolato sulle spese ottenute al netto dell’iva.
Per accedere alle cessioni inail, occorre essere intenzionati a compiere interventi quali investimenti, l’adozione di modelli organizzativi con responsabilità sociale, progettazioni per la riduzione del rischio da movimento manuale dei carichi e l’elaborazione di piani per micro e piccole imprese delle categorie come pesca, fabbricazione di mobili e produzione agricola.
Il contributo serve principalmente a compensare le spese atte a realizzare il progetto, quelle accessorie e strumentali per rendere possibile lo stesso e indispensabili per portarlo a termine. A queste, si possono addizionare eventuali costi tecnici.
Fra le spese che non si possono saldare con questi prestiti a fondo perduto, ci sono quelle destinate alle acquisizioni mediante leasing; i pagamenti finalizzati alla compera di beni usati ed altri versamenti specificati nel bando.
Come ottenere questi versamenti?
Vi sono errori in cui non bisogna incorrere per poter recepire la liquidità desiderata di un contributo inail. E’ necessario che il progetto che si vuole concretizzare sia appunto ancora lontano dall’iniziale fase di creazione.
Il secondo caso concerne le imprese che hanno già usufruito di un finanziamento inail nei tre anni precedenti alla domanda. In queste circostanze non potrà essere versato nessun contributo.
Il terzo sbaglio consiste nel non aver accumulato i 120 punti necessari a ottenere l’agevolazione. Al fine di raggiungere il punteggio esatto, sarà sufficiente rivolgersi ad un consulente specializzato.
Allo scopo di evitare equivoci e non riuscire più a recepire la cifra promossa dall’ inail, basta recarsi su appositi siti, ove si compilano moduli indicanti tutti i dati personali, oltre alle informazioni sulla propria professione e l’impresa posseduta. Una delle pagine web denominata contributiregione.it è forse la più adatta a fornire consigli su come gestire e ottenere il prestito.
Il sito sopraccitato è infatti gestito dall’esperto di finanza Fabio Centurione, che ha supportato migliaia di imprenditori, nel corso degli anni.