Gli accordi finanziari ed economici, di qualunque tipo essi siano, si basano su un importo che va pagato o riconosciuto ad un determinato soggetto a seconda delle casistiche. Tuttavia, può capitare di ritrovarsi dinanzi a degli importi insoluti. L’insoluto significato si basa, essenzialmente, sul mancato soddisfacimento degli accordi pattuiti. Nel novero dei crediti insoluti è possibile trovare rate insolute, fatture insolute e un debito insoluto nei confronti di un ente pubblico o privato. Al fine di evitare complicazioni e intoppi di varia natura, bisogna soffermarsi sulle modalità di recupero crediti insoluti argomentando la prassi convenzionale e quella maggiormente specializzata.
Gestione insoluti: come si può recuperare un credito insoluto?
Quando si decide di voler emettere una fattura o di voler stipulare un accordo basato sul riconoscimento di una somma di denaro, occorre curare alcuni dettagli estremamente importanti. Innanzitutto, bisogna comunicare all’interlocutore di turno i termini e le condizioni previsti dall’accordo. Adottando un preventivo o un contratto dettagliato, ci si pone al riparo da un eventuale insoluto di pagamento. In ogni caso, ciò non potrebbe bastare. Pertanto, è consigliabile individuare i parametri che il cliente adotta per questa tipologia di circostanza. In altre parole, è necessario comprendere se preferisca, ad esempio, l’inoltro di una fattura attraverso la posta elettronica e se abbia dei dati specifici a cui fare riferimento.
Per abbassare drasticamente la percentuale di rischio di un insoluto, può tornare utile anche il possesso dei recapiti telefonici del destinatario. Così facendo, si crea un canale comunicativo continuo nel tempo in grado di fornire informazioni aggiuntive sul suo atteggiamento professionale. Qualora la scadenza della fattura o del contratto venga superata, allora si è dinanzi ad un vero e proprio insoluti significato.
Si può sollecitare la regolarizzazione chiamando il cliente o fornendogli una soluzione alternativa. Quindi, con un soggetto con palesi difficoltà economiche, si può optare per una sorta di piano di rientro agevole. Se, invece, si tratta di un’azienda abbastanza affermata, allora bisogna procedere con una risoluzione tecnica capace di individuare quel problema che ha trasformato la fattura in un fattura insoluta. Spesso e volentieri, ciò si riconduce alle criticità di alcuni processi automatizzati alla base di software gestionali per la contabilità.
Il recupero insoluti mediante un’agenzia specializzata
Le indicazioni fornite sino ad ora devono reggersi su un approccio costruttivo, fondamentale per intavolare un rapporto distensivo che proietti verso una soluzione capace di soddisfare le parti in gioco. Purtroppo, esistono dei casi in cui ogni tentativo in tal senso fallisce miseramente. A quel punto, si può decidere di rinunciare al credito o di rivolgersi ad un’agenzia specializzata nel recupero crediti. Questo rimedio prevede dei costi che, però, vengono compensati dal fatto che si otterrà quanto dovuto in men che non si dica.
Un altro espediente per recuperare gli importi insoluti passa attraverso le competenze di un avvocato. Dato che il debitore di turno fa orecchie da mercante anche quando gli si comunica che questo atteggiamento porterà all’interruzione della collaborazione o all’aggiunta di una mora, bisogna agire per vie legali affidandosi ad un professionista altamente qualificato.