La precarietà e i segni del tempo possono compromettere qualunque tipologia di edificazione in men che non si dica. Tuttavia, grazie ad alcune proposte ad hoc, è possibile intervenire in tal senso in maniera efficace senza lasciare nulla al caso. Il finanziamento ristrutturazione permette di avere il giusto sostegno economico per affrontare problematiche che, a lungo andare, potrebbero compromettere la reale stabilità di una determinata costruzione. Prestiti ristrutturazione, mutui per ristrutturazione e finanziamenti per ristrutturazione similari compongono una gamma di alternative a dir poco incisive. Quindi, occorre fare il punto della situazione per saperne di più.
Finanziamento ristrutturazione: caratteristiche e funzionamento
Entrando nel dettaglio della faccenda introdotta poc’anzi, si può dire che un prestito ristrutturazione sia un finanziamento teso a dare una mano a quei soggetti che voglio effettuare interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria. Rifare il tetto o un facciata di un edificio o ampliare la superficie di pertinenza sono attività che rientrano nella ristrutturazione casa e nel prestito ristrutturazione prima casa. Lo stesso vale per quelle operazioni legate al rinnovamento o alla sostituzione degli impianti, fondamentali affinché tutto fili per il verso giusto. Per quanto riguarda ristrutturazioni casa o mutui ristrutturazione casa con interventi mirati, è necessario seguire un iter burocratico preciso.
Difatti, per la manutenzione straordinaria ristrutturazioni case occorre non solo la SCIA ma anche la cosiddetta Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata. Se, poi, ci si chiede il mutuo ristrutturazione come funziona quando si ha a che fare con le grandi opere, allora occorre intraprendere un percorso ancor più specifico. Perciò, bisogna interfacciarsi con l’amministrazione comunale per poi presentare una pianificazione operativa alla banca di turno affinché i prestiti per ristrutturazione vadano a buon fine.
La differenza sostanziale tra mutuo ristrutturazione casa e prestito per ristrutturazione sta, essenzialmente, nella soglia massima di importo erogabile. Con un mutuo per ristrutturazione, si possono richiedere importi che possono arrivare anche a superare il tetto dei 100.000 euro. Il prestito casa per lavori ristrutturazione casa ha un limite di 50.000 euro. La durata del piano di rientro dei mutui ristrutturazione prima casa può coprire anche 20 anni. Quella dei prestiti va, solitamente, da 36 a 120 mensilità.
Le migliori proposte del 2022 per finanziamenti e mutui ristrutturazioni prima casa
Banche affermate del panorama italiano concedono tassi e importi a dir poco agevoli per un mutuo ristrutturazione prima casa. Banca Carige, ad esempio, assicura TAN allo 0,80% e Taeg pari all’1,13%. Su una richiesta per un importo di 50.000 euro, si delineano delle rate mensili da 225,51 euro. Spese di istruttoria e di perizia costeranno, rispettivamente, 850 e 270 euro. La soluzione di BPER Banca in tal senso garantisce, invece, spese iniziali di perizia e di istruttoria da 280 e da 599 euro. Il TAN è sempre sullo 0,80%, mentre il Taeg è sull’1,11%.
In merito ai prestiti per ristrutturare la propria abitazione, si ha un gran numero di proposte all’altezza della situazione. Come quella di Younited Credit, la quale assicura un Taeg pari al 5,84% e un TAN fisso stimato sul 4,71%. Questa soluzione si rivolge a chi ha un’età tra i 18 e i 70 anni e una situazione reddituale dimostrabile.