Decidere di intraprendere un’attività richiede un’organizzazione a regola d’arte dove nulla viene lasciato al caso. Qualunque sia il settore al quale ci si rivolge, occorre prepararsi a dovere evitando lacune e sbavature dell’ultim’ora. Inoltre, se c’è una corsia preferenziale per entrare in contatto con dei sostegni economici specifici, allora l’iniziativa in tal senso non può che andare a gonfie vele. Il finanziamento per bed and breakfast è una branca molto particolare del panorama economico e finanziario italiano. Tuttavia, con un po’ di pazienza e tanta buona volontà, si potrà aprire un b&b ricorrendo a delle agevolazioni per aprire un bed and breakfast a dir poco convenienti.
Finanziamento per bed and breakfast: i requisiti e lo scenario attuale
Aprire bed and breakfast è un’attività intrigante, se non altro per la sua natura operativa accogliente in grado di valorizzare gli aspetti tanto essenziali quanto necessari per qualsivoglia soggiorno. Ad ogni modo, come aprire un b&b richiede il rispetto di determinati parametri burocratici che si allineano a quelle che sono le normative regionali del settore turistico. Dalla metratura dei locali (stanze incluse) al numero di camere disponibili (da 6 a 12), aprire b&b richiede una notevole cura dei particolari che possono essere rifiniti a dovere anche grazie ai finanziamenti b&b.
Inoltre, su come aprire un bed and breakfast e sui finanziamenti per b&b va detto che non è necessario avere una partita IVA. Essendo, infatti, un’attività che saltuaria caratterizzata, il più delle volte, da una gestione a conduzione familiare, si può aprire un bed & breakfast senza alcun problema. Purtroppo, però, gli incentivi per ammortizzare aprire un b&b costi latitano eccome, sin da 2015. Da quel momento in poi non sono stati più programmati spingendo, quindi, le realtà di turno a trovare dei bed and breakfast fondi alternativi. Pertanto, occorre fare il punto della situazione ponendo l’accento su alcune casistiche già verificatesi negli scorsi anni – come i prestiti a fondo perduto 2016.
B&B finanziamenti a fondo perduto e incentivi bed and breakfast
Esistono molteplici rimedi alternativi, di carattere finanziario, per b&b come aprire e aprire un bed and breakfast costi. Il primo in tal senso rientra nel novero dei contributi a fondo perduto b&b adatti anche per altre realtà merceologiche o del settore dei servizi. Si tratta di Resto al Sud, un’iniziativa promossa da Invitalia che permette di accedere a dei veri e propri bed and breakfast finanziamenti a fondo perduto in men che non si dica. Il bando per questi aprire bed and breakfast finanziamenti non hanno scadenze. Perciò, basta collegarsi al sito ufficiale di Invitalia e inviare la documentazione richiesta per l’occasione.
Un’altra strada alternativa per il proprio bed and breakfast riguarda l’attivazione di prestiti personali. Data la circostanza, è preferibile orientarsi verso un mutuo ipotecario, vista e considerata la durata dello stesso che va dai 20 ai 30 anni. Se, invece, si vuole contare su qualche forma di microcredito regionale per il settore turistico, occorre consultare periodicamente i siti istituzionali delle proprie regioni di appartenenza. Ci si potrebbe imbattere, infatti, in determinati sussidi in grado di coprire un bel po’ di spese.