Volete aprire un’attività nel settore della ristorazione, ma non disponete di tutto il capitale necessario? Sappiate che è possibile richiedere finanziamenti per aprire un ristorante, o altre tipologie simili di locali. Vediamo subito insieme quali sono i requisiti necessari, le novità del 2022 e a quali categorie sono diretti i prestiti a fondo perduto.
Richiedere un prestito per aprire attività è una soluzione facile e veloce per superare l’ostacolo dei costi spesso onerosi che una nuova attività richiede, ma è necessario informarsi correttamente per assicurarsi di possedere i requisiti e soprattutto per evitare di commettere errori che potrebbero condurre a un rifiuto della richiesta.
Finanziamenti per ristoranti, a chi rivolgersi
Se si ha necessità di chiedere finanziamenti per avviare un ristorante è necessario essere a conoscenza delle possibili alternative e prepararsi in anticipo per formulare la richiesta.
I fondi ristoranti possono essere richiesti a una banca, a un ente o allo Stato.
Per poter richiedere finanziamenti ristorazione, così come per molte altre attività, come aprire una trattoria o una pasticceria, la prima cosa di cui bisogna essere in possesso è un business plan; più il progetto sarà chiaro e promettente, più sarà facile ottenere il prestito necessario. Inoltre il business plan è uno strumento che permette di avere ben chiaro il budget necessario per l’avviamento dell’attività.
Un grande vantaggio è riservato ai giovani sotto i 35 anni e alle donne, entrambe categorie che hanno diritto ad agevolazioni per accedere a finanziamenti pubblici e privati.
Avvalersi di un intermediario finanziario potrebbe essere utile soprattutto a chi si trova alla prima esperienza e non conosce ancora bene il mondo finanziario.
Finanziamenti per aprire un ristorante statali
I finanziamenti fondo perduto ristorante sono certamente la scelta più ambita da chi necessita di un prestito per aprire la propria attività, in quanto permettono di utilizzare parte del denaro ricevuto senza doverlo poi restituire. Per poter accedere a tali fondi è necessario partecipare a un bando, tramite il quale verrà valutato il progetto e sarà stabilito l’importo che è possibile ricevere.
Tra le possibilità offerte dallo Stato, oltre ai finanziamenti appena illustrati esistono finanziamenti fondo perduto pizzeria, oltre all’opportunità di accedere a finanziamenti come Microcredito, Microcredito esteso e piccoli finanziamenti che arrivano a un tetto massimo di 50.000 euro.
Un aiuto dall’Europa
Chi vuole aprire un ristorante può avvalersi dei fondi europei per aprire attività. I contributi a fondo perduto messi a disposizione dall’Europa possono coprire fino al 50% delle spese necessarie all’avviamento di un’attività e possono essere ottenuti tramite la partecipazione a due diversi bandi, uno che permette di ottenere una somma pari al 20% delle spese totali, l’altro, come già detto, che erogherà il 50% delle spese.
Il requisito fondamentale per poter presentare la richiesta è che almeno uno dei soci lavoratori sia in possesso dell’attestato S.A.B. (somministrazione alimenti e bevande), in mancanza del quale non è possibile partecipare ai bandi.
L’aiuto di un commercialista esperto o di un consulente finanziario è preferibile per stilare il budget di spesa, infatti la presentazione della richiesta dovrà essere il più precisa e dettagliata possibile per ottenere un punteggio maggiore ed aumentare le possibilità di accedere ai contributi.