Sempre più persone si rivolgono all’azienda nazionale di Poste Italiane per richiedere un prestito personale Poste Italiane. Tale crescita di richieste è dovuta di sicuro ai numerosi vantaggi che offre al richiedente, come i tassi d’interessi, l’affidabilità, la comodità di accedere a finanziamenti Posta che si possono ottenere nel proprio ufficio postale; un modo è fruttare la cessione del quinto dello stipendio Poste Italiane.
Alcuni lamentano la tempistica di erogazione della somma richiesta che spesso non corrisponde alle esigenze del cliente. Nel corso di questo articolo saranno esposte una serie di informazioni utili per chi è in procinto di chiedere uno dei prestiti Poste Italiane preventivo.
Prestito poste italiane per dipendenti, requisiti
La vasta gamma di prestiti che Poste Italiane mette a disposizione dei clienti sono pensati per venire in contro a tutte le esigenze del richiedente sia che egli lavori nel privato che nel pubblico. Prima di addentrarci nella descrizione dettagliata di ogni proposta di cessazione, vediamo quali sono i requisiti che bisogna presentare per ottenere un preventivo. È necessario, innanzitutto, scegliere un qualsiasi ufficio postale ubicato sul territorio italiano e fissare, con l’impiegato addetto, un appuntamento in cui è obbligatorio presentarsi muniti di:
- Documento di riconoscimento valido (carta d’identità elettronica, classica o passaporto)
- Codice Fiscale o Tessera Sanitaria
- Ultima busta paga che certifichi il reddito percepito dal lavoratore
Prestito poste italiane, preventivo e differenze
Vediamo nel dettaglio quali sono i prestiti più comuni che Poste Italiane propone ai richiedenti, (pensionati, dipendenti pubblici o privati), tenendo conto non solo della somma erogata e delle varie tipologie di rimborso (rate) ma anche delle differenze di tasso d’interesse che prestito poste tasso prevede. Parliamo di Prestito BancoPoste Classico, quello Online, il quinto BancoPosta.
Prestito BancoPosta Classico
Rappresenta il prestito più vantaggioso in quanto l’interesse dei prestiti poste interessi sono piuttosto bassi. A richiederlo possono essere i dipendenti che scelgono di aprire un conto corrente Poste italiane su cui accreditare lo stipendio oppure per tutti pensionati che fanno richiesta di un prestito a poste italiane prestiti pensionati usufruendo della cedola della pensione. L’importo minimo richiedibile è di 3000 euro fino a 30000 euro. Da restituire in 24 o in 84 mesi.
Cessione del quinto dello stipendio Poste italiane: prestito BancoPosta online
È il prestito per i richiedenti che hanno una buona dimestichezza con la tecnologia e che ne sanno sfruttare i vantaggi. Fra questi, una tempistica più veloce che non richiede la propria presenza fisica in un ufficio postale in quanto anche la firma dei documenti avviene in maniera digitale.
Cessione del quinto dello stipendio Poste italiane
Un paragrafo a parte lo dedichiamo alle cessioni del quinto poste italiane. È chiaro che a usufruire di tale prestito sono solo quelle categorie di dipendenti pubblici che garantiscono, in fase di preventivo, uno stipendio sicuro sul quale andare a ricavare la rata mensile che ammonta al 20% della retribuzione. Volendo pianificare un simulazione di prestito possiamo dire che, per quanto concerne gli interessi, prestito poste interessi stabilisce che per una somma di circa 23.570,00 euro rimborsabile in 10 anni con delle rate mensili di 250 euro per la cessazione del quinto BancoPosta l’interesse è decisamente vantaggioso: TAN fisso al 5% e TAEG 5,12%.