La cessione del quinto è un tipo di prestito che può essere richiesto dai lavoratori a tempo indeterminato, dipendenti privati e pubblici, e dai pensionati. Questo tipo di finanziamento è a tasso fisso ed ha durata massimo di 120 mesi. La particolarità è data proprio dal fatto che il prestito è garantito dal datore di lavoro e di conseguenza il finanziamento è sempre concesso anche nel caso in cui in passato vi siano stati dei problemi di credito. Come funziona questo finanziamento? Quali sono i requisiti per cui può essere concesso? Cosa cambia con la cessione del quinto accedo spa? Proviamo a scoprirne di più!
Cessione del quinto Accedo: come funziona
Dal 2017 Instesa sanpaolo ha incorporato la accedo spa, una società specializzata proprio nell’erogazione dei prestiti e cessione del quinto.
Questo strumento finanziario è garantito dal reddito e si sostanzia in una trattenuta diretta sullo stipendio o sulla pensione a seconda del soggetto che lo richiede. Questa trattenuta sarà sempre di un quinto del totale, con un tasso fisso e rate costanti.
E’ un finanziamento non finalizzato poiché non vi è la necessità di specificare in partenza lo scopo per cui si richiede il denaro. L’estinzione del prestito avviene, infatti, con le trattenute che possono raggiungere la somma di un quinto della pensione o dello stipendio al netto delle trattenute. L’unica cosa che il richiedente deve fare per ottenere il prestito è favorire un’assicurazione a garanzia del pagamento del debito residuo in caso di perdita del lavoro o decesso di chi lo ha sottoscritto.
Cessione del quinto Intesa San Paolo Accedo spa
Chi è intenzionato ad usufruire dei prestiti e dei finanziamenti di Accedo può ricorrere a vari servizi come intesa personal finance (intesa sanpaolo personal finance spa) o alla finanziaria Accedo e alle proposte del Gruppo Intesa. L’attività della finanziaria è svolta tramite agenzie dello stessa rete di agenzie e gruppi di agenti.
La cessione del quinto dello stipendio o della pensione è uno strumento previsto tra i prestiti personali. L’entità varia a seconda del tipo di contratto di lavoro, dall’età di chi lo richiede, dall’anzianità di servizio raggiunta, dalla durata effettiva della cessione, dal tipo di datore di lavoro e dalle commissioni applicate.
In ogni caso non sono ammessi: i disoccupati, i lavoratori autonomi e i lavoratori dipendenti con contratto di lavoro a tempo determinati.
Cessione del quinto: documenti e altre formalità
Per ottenere il finanziamento il dipendente deve dimostrare anche altri requisiti. Il lavoratore nel settore pubblico deve essere stato assunto a tempo indeterminato da più di tre mesi con possibilità di esibire la documentazione dimostrativa (ultima busta paga e CUD). I lavoratori del settore privato devono essere assunti da 6 mesi minimo sempre con contratto a tempo indeterminato e devono aver già superato il periodo di prova. Devono anche lavorare in aziende con più di 10 dipendenti e capitale sociale di 30.000 €. E’ richiesta anche in questo caso la presentazione dell’ultima busta paga e del CUD. La richiesta è semplice da inoltrare e grazie alle formule online disponibili anche tramite la sezione contatti accedo spa è possibile chiedere un preventivo gratuito e senza impegno.