I pagamenti elettronici sono sempre più frequenti rispetto a quelli effettuati con i contanti. Oggi, infatti, per portare a termine qualsiasi tipo di pagamento è sufficiente indicare i dati della carta di credito, di debito o prepagata senza dover utilizzare banconote e monete. Il vantaggio di questo sistema di pagamento è sicuramente fuori discussione, ma non è sempre tutto rosa e fiori. Purtroppo bisogna mettere in conto lo smarrimento della propria carta o ancora peggio il furto di essa. Cosa fare in caso di smarrimento Postepay o blocco carta Bancoposta? Scopriamone di più!
Carta Postepay: cosa c’è da sapere
La carta Postepay è una prepagata di Poste Italiane. E’ uno strumento per il pagamento nei negozi fisici ma anche online. Per il pagamento online è sufficiente inserire il nome del soggetto titolare della carta stessa, il numero e il codice di tre cifre riportato direttamente sul retro.
Carta Postepay: i vantaggi
La prepagata di Poste Italiane è molto apprezzata dai clienti perché può essere ricaricata in tabaccheria, all’ufficio delle poste più vicino, presso sportelli ATM, online sul sito Poste italiane, tramite home banking o App Postepay, App PosteMobile e App Bancoposta.
Postepay smarrita: ecco cosa fare
E’ successo, hai smarrito la tua carta, ecco cosa devi fare. La prima cosa è chiamare il numero verde dedicato: 800 00 33 22 per chi chiama dall’Italia o +39 02 82 44 33 33 per chi chiama dall’estero. Chiamando i numeri citati si chiede il blocco Postepay così da evitare che qualcun altro possa usarla per prelevare denaro senza autorizzazioni.
Per completare l’operazione e ottenere il blocco Bancoposta o Postepay bisogna comunicare il codice numerico presente sul parte frontale della carta ovvero il numero Postepay e il codice fiscale del titolare della stessa. Il numero di carta Postepay può essere rintracciato direttamente presso l’ufficio postale e comunicando ad un operatore il nome del titolare della carta. Alla fine sarà rilasciato un codice di blocco della postepay numero carta composto dal codice fiscale del soggetto titolare e dalla data in cui è stata fatta la segnalazione.
Ultimate le operazioni presso l’ufficio suddetto bisogna sporgere la relativa denuncia dello smarrimento presso le forze dell’ordine. In questo caso bisogna fornire il codice di blocco ricevuto dall’operatore. In seguito l’attestazione della ricezione della denuncia deve essere consegnata all’ufficio postale così da confermare la richiesta fatta per via telefonica.
Postepay bloccata: cosa succede
Bloccare Bancoposta o la carta Postepay è solo uno dei primi passaggi. Dopo aver bloccato la carta e aver fatto la relativa denuncia alle forze dell’ordine, le Poste provvederanno a emettere una nuova carta su cui verrà trasferito il credito residuo presente sulla precedente al momento dello smarrimento o del furto. In questo modo nulla andrà perso. Sostituire la propria carta smarrita ha un costo di 5 euro e la procedura può essere avviata solamente dal titolare della stessa.
Come sbloccare la carta
In caso di ritrovamento della carta smarrita non si può più tornare indietro. L’unica ipotesi possibile è sempre quella del trasferimento del credito su una carta nuova rilasciata dopo aver completato la denuncia.